lunedì 23 giugno 2008

La Dea tratta Angeleri - Mercato Atalanta. Nerazzurri vicini all'Argentino.

Bergamo - E’ finalmente arrivata l’indiscrezione che da tempo aspettavamo: la Dea pare infatti che abbia messo le mani su Marcos Alberto Angeleri, detto «Mambru». Il viaggio argentino di Carlo Osti e di Alessandro Ruggeri non era dunque stato fatto solo per il riscatto di Maxi Pellegrino, ma nella gita sudamericana è stato difatti trovato il tassello nerazzurro che mister Del Neri da tempo aspettava dal dt orobico.
L’argentino, tempo fa cercato anche dalla Fiorentina di Pantaleo Corvino, può ricoprire anche il ruolo di esterno destro avanzato, mettendo così in mostra le sue spiccate doti offensive che non mettono comunque in secondo piano la sua bravura anche nel ricoprire il ruolo di copertura in fase difensiva. Angeleri, passaporto italiano, è stato protagonista della vittoria del campionato di Clausura del 2006 e potrebbe essere venduto dall’Estudiantes senza troppi problemi: la società argentina infatti, sta cercando di fare cassa vendendo i suoi gioiellli per poter completare la costruzione del nuovo stadio. Non a caso la squadra allenata dall’ex Lazio Nestor Sensini ha appena venduto il talento Pablo Piatti - già seguito anche dall’attento Osti - all’Almeria per la cifra di sette milioni di euro, niente di esorbitante. Per il momento comunque pare non ci sia ancora niente di fatto, ma il dt orobico è tornato dal viaggio sudamericano forte della parola ricevuta dal terzino, che proprio due giorni fa ha pure rilasciato un’intervista, nella quale salutava i suoi compagni dell’Estudiantes: «Ho una certa nostalgia perché si sta avvicinando il momento di partire - ha dichiarato al quotidiano di La Plata Diario Hoy - adesso voglio godermi gli ultimi giorni con i miei compagni (domenica l’ultima partita contro l’Olimpo, ndr)». Ma dalla sua bocca nessuno è riuscito a togliergli la squadra che lo sta per acquistare: «La mia partenza non è ancora un fatto assodato - ha continuato -, ma tutto dovrebbe definirsi la prossima settimana. Tutto sembra indicare che guarderò l’Argentina da molto lontano e che dalla settimana prossima dovrò iniziare a studiare una nuova lingua».Il resto del mercato atalantino resta però bloccato dalla risoluzione delle comproprietà, che, nel caso in cui le società in questione non dovessero trovare un accordo, finirà alle buste che verranno aperte il prossimo 25 giugno. Per Fernando Tissone Atalanta e Udinese sono ancora troppo lontane per trovare un accordo che, a quanto pare, non arriverà. Bloccato anche l’affare Robert Acquadresca, con Cagliari e Inter nella stessa situazione: Carlo Osti attende di sapere da che parte finirà l’attaccante italo-polacco per provare a piazzare colpo, mentre Daniele Vantaggiato e Davide Succi restano, insieme a Cristian Vieri, le piste più percorribili per il ruolo di secondo attaccante. Ma sempre ieri, da Verona è rimbalzata una notizia che ha scosso il mercato nerazzurro: il dt orobico pare infatti che abbia fatto un sondaggio per Victor Obinna e Erjon Bogdani, anche se entrambe le piste appaiono in salita visto che il nigeriano è a un passo dal Napoli e l’albanese è reduce da un brutto campionato con la maglia del Livorno.Quella di ieri inoltre, doveva essere la giornata decisiva - o quasi - per portare in nerazzurro Stefano Guberti e Simone Pesce, ma l’incontro, come ci ha confermato l’agente dei due, Caludio De Nicola, è slittato a martedì.Tutto in stand-by anche per quanto riguarda l’approdo di Sergio Floccari al Palermo, con il ds rosanero Rino Foschi che nella giornata di ieri ha piazzato il colpo Igor Budan. Ma l’affare non è comunque a rischio. Infine, per quanto concerne il capitolo Moris Carrozzieri, oggi potrebbe essere il giorno giusto per chiudere proprio coi siciliani.
Luca Bassi

Nessun commento: