martedì 23 settembre 2008

Coppola si scusa con i campagni: "Spero sia stato il mio primo e ultimo errore"

Zingonia - Il suo errore è costato caro all’Atalanta, uscita sconfitta dal Massimino per 1-0, ma Ferdinando Coppola, da vero guerriero qual è lui, non perde troppo tempo a piangersi addosso, pronto a ripartire dopo la sfortunata trasferta sicula che ha di fatto ridimensionato l’ambiente bergamasco.

Coppola, ci spieghi come è arrivato quello sfortunato gol di Paolucci.
«La vera spiegazione è che quando ho visto partire il tiro di Michele ero convinto di prenderla, e forse la troppa sicurezza mi è costata cara, facendomi commettere quell’errore»
.

Immaginiamo la sua amarezza.
«La cosa che mi ha fatto più male è stato vedere la faccia abbattuta dei miei compagni al termine della partita persa. A Catania si poteva anche perdere, ma non così. Spero però che questo sia l’errore che ogni anno devo commettere»
.

Il Catania, oltre al palo di Mascara, non ha avuto poi altre grosse occasioni.
«Infatti. Di grossi pericoli non ne abbiamo più corsi e questo non può far altro che accrescere l’amarezza e il rammarico per essere usciti sconfitti. Colgo però l’occasione per chiedere scusa ai compagni e per promettere a tutti che già dalla prossima partita ripartirò col piede giusto, pronto a dare il mio contributo»
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Si è comunque vista una buona Atalanta che, dopo essere andata in svantaggio, ha fatto di tutto per cercare il pari. L’ha notato anche lei?
«E’ vero. Sapevamo che quella di Catania non era una partita facile, e sfortunatamente non siamo riusciti a sfruttare le occasioni che abbiamo costruito. A volte la troppa frenesia di cercare il gol ti porta a sbagliare occasioni che in altri momenti non sbaglieresti mai, vedi l’errore di Floccari nel finale. Ma queste sono cose che capitano».

La squadra è restata unita e compatta per tutto il match.
«Questa è stata la nostra forza in queste prime uscite stagionali. Gruppo unito e voglia di far bene non sono mai mancati e anche per le prossime gare cercheremo di far sì che siano una nostra ulteriore qualità»
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Mercoledì arriva il Cagliari. Avrete subito la possibilità di rifarvi.
«Fortunatamente ci sarà subito l’occasione per riscattarci, anche se già sappiamo che non sarà affatto facile affrontare il Cagliari. Si tratta infatti di un avversario difficile che non ci darà vita facile».
Non a caso lo scorso anno contro i sardi portaste a casa solo un punto su due partite.
«Come detto il Cagliari è sempre stata una squadra tosta. Mercoledì poi arriveranno ancora più motivati, visto il difficile inizio di campionato che stanno affrontando. Noi comunque dovremo giocare come sappiamo, attenti e cinici».
Luca Bassi

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