GARICS 6,5: bravo sia nell’attaccare sia nel difendere. Dopo l’ingresso di Rivalta, l’ex-Napoli si sposta a centrocampo, offrendo comunque un’ottima copertura. Sfortunato nel beccarsi l’ammonizione in una circostanza assai discutibile.
TALAMONTI 6,5: perfetto al centro della difesa insieme a Manfredini. Di Vaio è un cliente scomodo per lui, che comunque se l’è saputa cavare alla grande.
MANFREDINI 6,5: con l’argentino forma una coppia invidiabile. I due, attenti e precisi in ogni circostanza, non commettono neanche il minimo errore. La loro affidabilità è un’importante conferma per mister Del Neri.
BELLINI 6: incerta la sua presenza fino all’ultimo, dimostra di aver superato perfettamente i problemi legati alla ginocchiata subita nella gara interna contro il Siena. Attento in difesa e sempre presente nella fase di spinta.
FERREIRA PINTO 6: entra poco nel gioco atalantino, ma come al solito, sulla fascia di competenza, percorre chilometri e chilometri. Alla fine, esausto, viene sostituito (26’st RIVALTA 6: preziosa la freschezza che porta alla difesa atalantina. Con il suo ingresso Garics viene spostato sulla linea di centrocampo).
CIGARINI 6,5: è lui il metronomo di centrocampo. Pochissimi palloni sbagliati, tanta corsa e tanto sacrificio. Coppia d’oro con Guarente (36’st DEFENDI s.v.).
GUARENTE 7,5: ecco qua la meglio gioventù. Perfetto al centro del campo, inesauribile nel coprire con grinta e qualità la difesa nerazzurra. Si inventa pure rapinatore d’area quando, con un decisivo piatto destro, regala la rete dei tre punti ai suoi. Il migliore.
PADOIN 7: anche per lui prestazione da incorniciare. Davanti si trova uno Zenoni non proprio irresistibile, che spesso e volentieri lascia tanto spazio nel quale l’esterno friulano viaggia con tranquillità. Cerci è avvisato.
DONI 6: con un briciolo di convinzione in più, nella gara di ieri, il capitano nerazzurro avrebbe potuto mettere in rete due palloni che, per un campione del suo calibro, non si dovrebbero sbagliare. Nonostante l’età però, corre moltissimo, offrendo un prezioso contributo ai compagni di centrocampo. Splendida la sua punizione che fa gridare al gol i tifosi atalantini al 40’ del primo tempo.
FLOCCARI 6,5: finalmente abbiamo rivisto il Floccari che lo scorso anno fece innamorare bergamaschi e non. Prezioso come sempre il suo lavoro, con il quale nasconde la palla ai difensori avversari e, nei pochi momenti di difficoltà, fa respirare il resto della squadra.
Luca Bassi
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